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IL SIDIPE INCONTRA IL VICARIO - VICECAPO DEL DAP, dr. DI SOMMA | 12/12/2008 |
Nella giornata di ieri pomeriggio, presso il DAP, una delegazione del direttivo del SI.DI.PE., aff. Cisl/Fps, composta dal Pres. Orazio FARAMO, dai dirigenti sindacali nazionali Antonietta PEDRINAZZI, Mariantonietta CERBO, Cinzia CALANDRINO, Rosario TORTORELLA, Francesco DELL'AIRA e dal sottoscritto, ha incontrato il dr. Emilio DI SOMMA, Vicecapo del DAP, con funzioni di Vicario. |
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La circostanza che il dr. DI SOMMA rappresenti la massima espressione della carriera dei direttori penitenziari, giunta ai vertici del DAP, ha consentito di puntare direttamente sulla questione che più ci preme: IL CONTRATTO. |
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Egli ha condiviso con noi la circostanza di come l'assenza di questo fondamentale strumento di governo costituisca un vulnus nella gestione del Personale tutto, per gli evidenti riflessi che ne conseguono. La speciale delega conferitagli in materia ci consente di auspicare che si recuperi il tempo perduto, consci su come il Dr. DI SOMMA sia un profondo conoscitore delle complesse procedure in materia, risultando una delle persone più competenti per indicare le migliori soluzioni del caso, confortando e orientando in tal modo l'azione degli uffici del DAP. Rimane però il fatto che i dirigenti penitenziari accusano evidenti segni di stanchezza e di sfiducia verso un'amm.ne che, negli ultimi anni, ha perso del tempo prezioso, non mostrando in diverse occasioni di cogliere la novità della Legge MEDURI, finalizzata a portare chiarezza in un contesto organizzativo che sembrava aver confuso i diversi livelli di responsabilità. Inoltre non va dimenticato che la Legge di Riforma della dirigenza penitenziaria intende valorizzare tutto il personale penitenziario delle altre qualifiche apicali “direttive”, prevedendone l'accesso alla carriera attraverso quote riservate nei relativi concorsi. Le prossime settimane saranno la cartina di tornasole delle buone intenzioni, e se non ci saranno sviluppi positivi, come SI.DI.PE. non potremo che convenire con quanti, colleghi, invocano azioni di protesta e chiedono un impegno in tal senso da parte dello storico e più numeroso sindacato dei direttori penitenziari d'istituto e di uepe. Il Dr. DI SOMMA ha perfettamente compreso la nostra delicata posizione, e siamo certi che farà ogni cosa per scongiurare il realizzarsi di una gravissima frattura tra i dirigenti penitenziari e l'amm.ne, le cui conseguenze, verosimilmente, potrebbero condizionare non poco le scelte e le politiche della sicurezza e dell'esecuzione penale nel nostro Paese. |
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Il Segretario Nazionale | |
Dr. Enrico SBRIGLIA | |