Emergenza penitenziaria e Spending review. Riduzione organico Dirigenti penitenziari.
INTERROGAZIONE PARLAMENTARE A RISPOSTA SCRITTA N.4/18159 PRESENTATA DALL’ON.LE DANIELE
TOTO (FLI) NELLA SEDUTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI N.705 DEL 17.10.2012
Nella seduta della Camera dei Deputati n.705 di mercoledì 17.10.2012 è stata presentata dall’On.le Daniele TOTO (FLI) l’interrogazione parlamentare a risposta scritta n.4/18159, rivolta: • al Ministero della Giustizia • al Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione • al Ministero dell'Economia e delle Finanze . E’ stato delegato in data 17/10/2012 e dovrà rispondere all’interrogazione il Ministero della Giustizia. L’interrogazione è rivolta a sapere, anche in relazione all'Ordine del giorno della Camera dei Deputati n. 9/5389/53, approvato nella seduta del 07.08.2012 e accettato dal Governo:
se il Governo, alla luce della pacifica appartenenza al comparto sicurezza del personale della carriera dirigenziale penitenziaria, anche alla stregua del trattamento giuridico ed economico al medesimo applicato nonché dei suoi compiti, ruoli e funzioni, la cui natura è propria di quelli del menzionato comparto, non ritenga che per il personale in questione, di cui al decreto legislativo n. 63 del 2006, si applichi, ai sensi dell'articolo 2, comma 7, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, l'esclusione della riduzione delle relative dotazioni organiche; se e come il Governo intenda far fronte alla grave carenza di direttori di istituti penitenziari e garantire l'assolvimento dei compiti, delle funzioni e dei ruoli loro propri, atteso che
direttore di un istituto penitenziario è il primo garante dei principi di legalità nell'esecuzione penale, ed è, altresì, il soggetto al quale l'ordinamento demanda il compito di assicurare l'essenziale equilibrio tra le esigenze di sicurezza, penitenziaria e della collettività, e quelle del trattamento rieducativo Il Si.Di.Pe., la maggiore organizzazione sindacale della categoria, ha ripetutamente espresso, infatti, la forte preoccupazione per le gravissime conseguenze che l'applicazione all'amministrazione penitenziaria della riduzione delle dotazioni organiche statuite dall'articolo 2, comma 1 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, determinerebbe sul sistema penitenziario, rappresentando, pertanto, la necessità che il personale della carriera dirigenziale penitenziaria sia escluso dalle richiamate riduzioni, anche in forza dell'attuazione dell'Ordine del giorno precitato.
La presentazione di questa interrogazione è espressione di una crescente attenzione e sensibilità, senza distinzione di colore politico, verso il mondo penitenziario ed i dirigenti penitenziari, condizione essenziale perché il Governo sia spinto a concretizzare l’impegno discendente dall’Ordine del giorno n.9/5389/53 sopra citato, non potendosi non riconosce alla dirigenza penitenziaria il merito di gestire un’emergenza penitenziaria mai vista prima.