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Care Colleghe e Colleghi
Vi trasmetto copia della missiva Prot. n.87/T/2013.8 odierna che il Si.Di.Pe. (Sindacato Direttori Penitenziari), che raccoglie il maggior numero dei dirigenti penitenziari, ha inviato al Signor Ministro della Giustizia, oltre che ai vertici dell’Amministrazione penitenziaria, riguardo le allarmanti notizie che, negli ultimi giorni, con grande insistenza si sono diffuse circa l’imminente firma di vari provvedimenti ministeriali relativi ai dirigenti penitenziari.
In particolare sarebbero all’attenzione del Ministro della Giustizia, per la loro successiva emanazione, i decreti ministeriali relativi alla valutazione e all’attribuzione degli incarichi del personale della carriera dirigenziale penitenziaria, oltre che un D.P.C.M. per la riorganizzazione del Ministero della Giustizia e, quindi, anche dell’Amministrazione penitenziaria.
Il Si.Di.Pe. ha rappresentato al Ministro della Giustizia l’assoluta inopportunità degli eventuali suddetti provvedimenti, tanto in ragione della situazione emergenziale delle carceri e degli uffici di esecuzione penale esterna, che i dirigenti penitenziari sono in questo momento chiamati ad affrontare, quanto per l’essere alle porte le elezioni ed al termine il mandato del Governo in carica.
Pertanto, nell’eventualità che tali provvedimenti fossero stati effettivamente portati alla sua attenzione le abbiamo chiesto di non portarli al varo, tantomeno prima di aver sentito le organizzazioni sindacali della dirigenza penitenziaria.
Il Si.Di.Pe. si onora di rappresentare i dirigenti penitenziari e ringrazia quanti, sempre più numerosi, stanno unendosi alle sue fila per avere voce autorevole dove serve.
Cari Colleghe e Colleghi, è necessario compattarsi. Chi è già iscritto ne parli con chi non lo è ancora, affinché la consapevolezza dell’importanza di essere del Si.Di.Pe. si faccia sempre più strada: più voce avrà il Si.Di.Pe., più voce avranno la dirigenza penitenziaria e ciascuno di Voi.
Buon Lavoro

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