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Prot. n.108/T/2013.29 del 08 marzo 2013 08/03/2013
Alle Colleghe, Dirigenti penitenziari di Istituto Penitenziario e di Esecuzione Penale Esterna LORO SEDI

Carissime Colleghe
per la Festa della Donna desidero porgere a tutte Voi, una per una, i migliori e più sinceri auguri. Idealmente desidero donare a ciascuna di Voi un rametto di mimosa, simbolo della ricorrenza, apparso per la prima volta alla fine della guerra, nel 1946, quando l’otto marzo fu celebrato per la prima volta in tutta l'Italia. Un fiore d’acacia, proprio dei primi mesi di marzo,  simbolo di forza e femminilità, che già gli indiani d’America utilizzavano perché in base ad una antica usanza i giovani ne facevano dono alla donna della quale erano innamorati.  Ciascun uomo conosce la Vostra forza e la Vostra delicatezza e non può che essere innamorato di Voi e di ciò che rappresentate in ogni momento della loro vita, personale, familiare e professionale. Voi Donne rappresentate, certamente, il cuore pulsante della nostra società e della nostra stessa Amministrazione, dove la Vostra presenza è oggi molto consistente ed importane, non solo tra i dirigenti penitenziari ma anche negli altri ruoli professionali. La situazione penitenziaria è gravissima, questa emergenza che da anni affligge il sistema penitenziario e che imporrebbe interventi urgenti, importanti e strutturali, è ben lungi dal risolversi, e certamente la depressione economica, nazionale e internazionale, e il difficile momento politico e sociale che il nostro Paese vive non è affatto di aiuto e, anzi, la acuisce sempre più. Questa situazione penitenziaria è poi drammatica per Voi Donne, che siete peraltro il maggior numero dei dirigenti penitenziari, perché il Vostro lavoro risulta ancora più duro, costrette a mettere all’angolo la famiglia, i figli, i mariti. E questo oggi il Si.Di.Pe. vuole ricordarlo con forza e ammirazione e con Voi desidera ricordare tanto  le conquiste sociali, politiche ed economiche delle Donne quanto le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Gli Auguri del Si.Di.Pe. vanno anche a tutte le Donne degli altri ruoli dell’Amministrazione che, con enormi difficoltà, collaborano con i dirigenti penitenziari per impedire che il sistema penitenziario, già stremato, non si collassi.  
                                                
Il Segretario Nazionale
Rosario Tortorella

IL PRESIDENTE
Dott.ssa Cinzia CALANDRINO
 
IL SEGRETARIO NAZIONALE VICARIO
Dott. Francesco D’ANSELMO 

Il SEGRETARIO NAZIONALE AGGIUNTO
Dott. Nicola PETRUZZELLI 



 

 

 

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rassegna stampa su www.studiocataldi.it